Fallen
Lauren
Kate
Rizzoli
Così recita
la quarta di copertina:
In seguito
a un tragico e misterioso incidente, Lucinda è stata rinchiusa a Sword Cross,
un istituto a metà fra il collegio e il riformatorio. Nell’incidente un suo
amico è morto. Lei non ricorda molto di quella terribile notte, ma la sua
ricostruzione dei fatti non convince la polizia. La vita nella nuova scuola è
difficile: il senso di colpa non le lascia respiro, proprio come le telecamere
che registrano ogni singolo istante della sua giornata. E tutti gli altri
ragazzi, con cui è più facile litigare che fare amicizia, sembrano avere alle
spalle un passato spiacevole, se non spaventoso. Tutto cambia quando Luce
incontra Daniel. Misterioso e altero, prima sembra fare di tutto per tenerla a
distanza, ma poi è lui a correre in suo aiuto, e a salvarle la vita, quando le
ombre scure che Luce vede in seguito all’incidente le si stringono attorno.
Luce, attratta da Daniel come una falena dalla fiamma di una candela, scava nel
suo passato e scopre che standogli vicino, proprio come una falena, rischia di
rimanere uccisa: perché Daniel è un angelo caduto, condannato a innamorarsi di
lei ogni diciassette anni, solo per vederla morire ogni volta… Insieme, i due
ragazzi sfideranno i demoni che tormentano Luce, e cercheranno la redenzione.
Direi che ha già svelato tutto,no?Anzi,no ha dimenticato,qualcosa o per meglio dire "qualcuno". Cam,l'altro spasimante di Luce che nel libro ha un ruolo abbastanza importante.
Comunque,sorvolando sulla quarta di copertina,devo ammettere che dal
libro mi aspettavo qualcosa in più. La scrittrice,per chi non lo sapesse, è
laureata in scrittura creativa,quindi scegliendo questo libro credevo che mi
sarei trovata di fronte a una storia talmente contorta che nemmeno Sherlock Holmes
era in grado di decifrare. E invece no. Forse perché ormai ho letto molti urban
fantasy,forse perché davvero non succede quasi nulla,la trama mi è sembrata piuttosto
scontata.
Lo stile è molto scorrevole,non ti accorgi neppure di stare leggendo
da tre ore,insomma non appesantisce per niente. Non appesantisce perché
effettivamente non c’è nulla di nuovo,non prende e non strappa neppure un
sorriso. La storia è carina per chi ama le love-story,le emozioni sono ben
descritte,i passaggi da un’azione all’altra sembrano pilotati dal personaggio
stesso.
Una pecca,(attenzione,spoiler) la battaglia finale: è descritta un po’
sommariamente,come anche gli angeli e le loro ali. Sembra quasi che neppure la
scrittrice avesse bene in mente la fisionomia o l’effetto che dovevano fare le
ali o l’essenza angelica. Il finale è inaspettato ma non capisco bene dove
voglia andare a parare.
Giudizio: 7/10
Consigliato: per adolescenti
Synphia
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