Sono il numero Quattro
Pittacuse Lore
Nord
18,60
Recensione libro
Quarta di copertina:
Siamo arrivati in nove. In apparenza, siamo uguali a voi: vestiamo come
voi. parliamo come voi, viviamo come voi. Ma non siamo affatto come voi.
Siamo in grado di fare cose che voi non potete neanche sognare. Abbiamo
poteri che voi non riuscite neanche a immaginare. Siamo più forti, più
veloci e più abili di qualsiasi essere vivente del vostro pianeta. Avete
presente i supereroi dei fumetti e quelli che ammirate al cinema? Una
cosa del genere, però con una grossa differenza: noi siamo reali. Ci
siamo rifugiati sulla Terra e ci siamo divisi per prepararci: dovevamo
allenarci, scoprire tutti i nostri poteri e imparare a usarli. Poi ci
saremmo riuniti, tutti e nove, e saremmo stati pronti. A combatterli. Ma
loro hanno scoperto che siamo qui e adesso ci stanno dando la caccia.
Vogliono eliminarci, l’uno dopo l’altro. Così siamo costretti a
scappare, a spostarci in continuazione, ad avere paura della nostra
stessa ombra. Attualmente mi faccio chiamare John Smith, e mi nascondo a
Paradise, in Ohio. Credevo di essere al sicuro, ma ho commesso un
errore gravissimo: mi sono innamorato di una mia compagna di scuola. E
non potevo scegliere un momento peggiore. Perché loro hanno preso il
Numero Uno in Malesia. Il Numero Due in Inghilterra. Il Numero Tre in
Kenya. E li hanno uccisi. lo sono il Numero Quattro, lo sono il
prossimo…
Stile di scrittura scorrevole,a volte troppo veloce,ma piacevole. La
trama è interessantissima,particolare e mi ha preso molto. Nonostante io abbia
visto prima il film,il libro è stato una rivelazione; narrato in prima
persona,segue il filo del protagonista principale,John,il numero quattro, e
spiega un po’ più cose del film. Le visioni della guerra combattuta sul loro
pianeta,gli allenamenti di John,cose che nel film sono assenti, sono
illuminanti. L’autore,inoltre,non è caduto nella trappola dell’eccessivo
romanticismo riguardo la storia d’amore che avrà John con Sarah,ne ha inserito
troppi strumenti alieni che avrebbero potuto stordire il lettore. Ruolo
marginale riservato a Sam,l’amico di John,che invece nel film è quasi
centrale,rivelatore. Una sorpresa continua,un incipit sensazionale e un finale
che ti fa venire voglia di mandare una mail all’autore e dirgli “fai presto a
scrivere,voglio leggere il seguito”. Unica pecca,a volte le situazioni sembrano
inverosimili,ma solo un po’ e la narrazione talvolta sembra procedere a scatti.
Nel complesso,è decisamente un libro da leggere.
Giudizio 9\10
Per chi fosse interessato,ho trovato la traduzione del primo capitolo del sequel: http://www.facebook.com/notes/eravamo-nove-tre-sono-morti-io-sono-il-numero-quattro/capitolo-1-di-the-power-of-six-in-italiano/157960460944157
Recensione film
Regia: D.J. Caruso
Sceneggiatura: Alfred Gough, Miles Millar
Genere: Azione, Fantascienza
Durata: 110 minuti
Cast: Alex Pettyfer, Timothy Olyphant, Teresa Palmer, Dianna Agron, Callan McAuliffe, Kevin Durand, Jake Abel, Patrick Sebes, Greg Townley, Jeff Hochendoner, Emily Wickersham, Brian Howe.
Genere: Azione, Fantascienza
Durata: 110 minuti
Cast: Alex Pettyfer, Timothy Olyphant, Teresa Palmer, Dianna Agron, Callan McAuliffe, Kevin Durand, Jake Abel, Patrick Sebes, Greg Townley, Jeff Hochendoner, Emily Wickersham, Brian Howe.
Cast a dir poco meraviglioso,effetti scenici da favola e trama accattivante. Un film da vedere,non solo per chi ama la fantascienza. Ha tenuto incollati al televisore anche adulti e bambini,oltre me.
I pregi del film si scoprono solo se non si è letto il libro; la trama è
infatti leggermente distorta per esigenze sceniche e sinceramente preferisco di
gran lunga il film. I Mogadoriani,gli alieni che cercano John,sembrano quasi
degli anfibi,ma nel complesso svolgono il loro ruolo di antagonisti in maniera
ottima. Il combattimento tiene col fiato sospeso; i poteri di John(il numero 4)
e di Numero 6,sono molto naturali,non forzati dalla troppa immaginazione e resi
bene a livello scenico. Da vedere,decisamente.
Differenze dal libro
John è atletico come nel libro,solo che il film non mostra gli
allenamenti né spiegano bene la storia sui suoi poteri,chiamati Eredità e neppure
a cosa servano. Numero sei,inoltre nel libro è descritta castana,mentre nel
film è biondissima. Uno dei personaggi muore (non voglio dirvi chi) in
circostanze completamente diverse dal libro,nel quale viene a mancare solo alla
fine della storia. Sul carro di Halloween,poi,non c’erano solo John e Sarah nel
libro,ma anche altre persone compreso l’amico Sam e una certa Emily,amica di
Sarah. Mentre nel libro è una pietra contenuta nello Scrigno di Loric a
rinvigorire i giovani Numero 4 e 6,nel film il potere delle Luci di John viene
modificato e ampliato,consentendo a Numero 6 di fortificarsi.
Giudizio 10\10
Synphia
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